 |  | Le tracce di sangue di Alfonso Gaddi trovate sulla barca di Niccolò incastrano il Castelli, ed anche se il proprietario della barca-postribolo grida a gran voce la propria innocenza, deve però seguire Valerio in commissariato.
Le “gazzelle” della Polizia sono più lente delle auto di Cecilia e Rossana se, quando arrivano alla caserma Balbis, le due donne sono già in loco ad attendere il congiunto.
La piega che sta prendendo la società di Carol non piace proprio al dott. Riva, anzi, al medico non piace nemmeno la De Brandi. Adriano teme che Carol torni ad essere la donna spietata e senza...
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| | Non ci vuole molto per la leggera vestaglietta indossata da Laura a prendere la via del pavimento lasciando la sua proprietaria già pronta per l’amplesso tanto desiderato. Anche il divano è pronto – come è ormai abitudine – a sostituire un più comodo letto… ma quando c’è la passione non si bada a certe sottigliezze.
“L’ultimo amplesso a Torino” si consuma così a casa della Beccaria, almeno nelle intenzioni di Niccolò che non vuole coinvolgere l’amante nei suoi problemi scandalistici.
Carol convoca una conferenza stampa perché vuole battere sul tempo la società concorrente di Giovenale....
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| | Serena non cede, non rivelerà nessuna combinazione fino a quando non avrà visto Damiano. Il sequestratore, allora, le chiede di spogliarsi e di cambiarsi gli abiti con altri forniti dal lui stesso. Non è uno stolto, ha capito che la ragazza potrebbe avere addosso un localizzatore. Rimasta in slip e reggiseno l’uomo la fa entrare in una vasca piena d’acqua per neutralizzare l’apparecchio rivelatore nel caso la ragazza lo avesse nascosto nell’abbigliamento intimo. Con una strana delicatezza l’uomo le fa notare che l’imprevisto bagno è dovuto al fatto che lui non la vuole perquisire nelle parti intime.
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| | Niccolò, interrogato dal commissario Bettini, ammette di aver avuto una discussione accesa con Gaddi, ma Valerio sa anche che Castelli lo ha pure minacciato di morte. Il gigolò è pertanto costretto ad ammetterlo, anche se si dichiara innocente. Confessa inoltre di aver lavorato per lui, e mentre lo dice ha il buon senso di coprirsi il voto con le mani, vergognandosi della sua attività.
E’ vero – prosegue – è stato un uomo che ha venduto sesso, ma non si pente di questa sua scelta. Riconosce di essere stato ricattato dal proprietario del JC, ma non di averlo assassinato.
Terminato l’interrogatorio...
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| | Laura è soddisfatta che Sebastian stia dalla sua parte, nonostante la relazione che ella stessa ha avviato con Niccolò. Per non smentirsi la rossa ex venditrice di straccetti stuzzica Castelli insinuando che lui la desidera, e questo desiderio la riempie di soddisfazione perché sa che è un ulteriore potere nelle sue mani. L’espressione di Sebastian quando Laura gli sfiora le labbra con le sue lascia intuire quanto la Beccaria abbia ragione!
Serena è furiosa con Viola perché ha osato mettersi a trattare con il sequestratore di Damiano come se fosse al mercato ad acquistare un chilo di patate....
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| | Ettore stenta a credere alle parole appena pronunciate da Niccolò. Il tycoon è una furia incontenibile, non può credere che il Castelli abbia messo la holding nella mani della Beccaria.
“Sei un idiota” gli urla con ferocia, per poi chiedergli, con sarcasmo, se la decisione l’abbia assunta prima o dopo essersi portato sulla barca Laura. Nuovamente preso da impeto furibondo, Ferri gli rinfaccia che lui e Rossana lo hanno salvato da uno scandalo che avrebbe fatto clamore distruggendo il video che lo vede fare sesso con la futura presidente del Gruppo Ferri.
Non meno imbestialita del socio,...
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| | L’assassino, accuratamente mascherato, preleva il bicchiere nel quale Alfonso aveva bevuto, cancella tutte le sue tracce e poi, dopo averlo afferrato per i piedi, lo trascina via…
La Società che doveva rilasciare il certificato di qualità relativo al progetto di Jacopo, annuncia ad una irritata Carol che i locali non sono stati ritenuti idonei. Serviranno due mesi per metterli a norma.
Mentre solo due giorni – anche se per l’occasione appaiono una eternità – sono quelli che alla banca di Serena servono per racimolare la cifra da lei richiesta. Le due cugine si fissano disperate: riusciranno...
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| | Mezzo scioccato per essere stato baciato da una persona che sa essere morta, Adriano si riprende e cerca di convincere Livia a rientrare in camera, ma la ragazza continua ad accarezzarlo ed a confessargli il suo inestinguibile amore. Rendendosi conto che la Frigerio agisce sotto l’effetto del sonnambulismo, Riva l’asseconda pur di togliersela di dosso.
Il mattino dopo, però, Livia non ricorda nulla di quello che è successo nel corso della notte, e Adriano tira un sospiro di sollievo. Le racconta solo che ha avuto un episodio di sonnambulismo ma senza rivelarle né che lei ha affermato di essere...
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| | Ettore non crede ai propri occhi! Come farà adesso a dirlo a Rossana? Prende il mano il cellulare, ma poi capisce che è meglio che una informazione del genere sia data personalmente.
Non solo Laura e Niccolò fanno l’amore, ma anche Ivan e Cecilia. Ma non è un gesto di riconciliazione per questi ultimi, semmai l’ultimo e più doloro saluto che i due innamorati si scambiano.
Niccolò sente che fra lui e Laura c’è un qualcosa che non riesce a spiegarsi. Che sia l’opzione delle sue quote? Sa che per l’amante queste sono molto importanti per la sua carriera, e decide che, pur di far rinascere...
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| | Viola cerca di fare la “dura” quando, con voce indifferente, comunica al sicario che da lei non avrà un soldo e che può benissimo ammazzare Damiano. Senza scomporsi il killer afferma che allora lo può anche sopprimere subito, tanto ce l’ha proprio di fronte. La Castelli tenta l’ultima carta, quella dello spauracchio: se non libera subito il poliziotto lei gli sguinzaglierà dietro gli uomini del padre.
La minaccia fa solo sorridere l’interlocutore: o paga o Damiano è un uomo morto.
Viola si mette subito alla forsennata ricerca del denaro occorrente, ma dalla cassaforte, dopo aver estratto...
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| | Valerio, che non crede assolutamente alle parole di Sebastian, minaccia di incriminarlo per favoreggiamento, e lo invita ad avvisare Viola di trovarsi un buon avvocato e di costituirsi.
Livia, dopo essersi ripresa dallo svenimento, liquida Jacopo perché vuole stare sola con Adriano. A lui confida che mentre stava perdendo i sensi ha provato una improvvisa sensazione di soffocamento. Le sembrava di essere immersa nell’acqua e di stare annegando. La ragazza intuisce - e lo chiede a Riva - che Alessia è morta affogata.
Ma per il testardo e incredulo dott. Riva le sensazioni provate da Livia...
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| | Se non fosse perché carnevale è finito si potrebbe pensare che la frase detta da Valerio fosse uno scherzo. Rivolto a Serena risponde: “Lei deve avere fiducia!”. Appunto, ma fiducia in chi?
Forse in Foti al quale la Bassani, addolorata, mormora: “Fate il massimo per salvarlo”. Infatti Serena ha il sospetto, considerato il sangue trovato nella stanza, che Damiano possa anche essere già morto.
Sebastian rinfaccia a Laura la sua stupida trasgressione con la quale ha rischiato di mandare all’aria tutti i loro progetti. La Beccaria gli ricorda di essere stato lui ad invitarla a prendere contatti...
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| | Come di prammatica, gli amplessi si consumano sul divano, e Laura e Niccolò non fanno eccezione alla regola della soap. Probabilmente più scomodi si è e più si gode. Contenti loro…
Castelli, però, si accorge che l’amante non è molto partecipe alle sue effusioni, non ci mette la passione che sprizzava da lei quando era bendata ed in barca. La Beccaria si difende ammettendo che le manca il mistero.
Niccolò ha già pronta la soluzione: Laura dovrà tornare al JC e chiedere le prestazioni del misterioso dio greco; lui la aspetterà sulla dondolante barca con la benda nera pronta per l’uso. La...
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| | Rossana è certa che Laura stesse aspettando Niccolò per convincerlo a cederle le proprie quote, e le chiede sprezzante che cosa hanno da offrire, lei e il suo socio, al proprio figlio per persuaderlo a tradire la famiglia. Poi, colta da un improvviso lampo di genio, Rossana insinua che la Beccaria è pronta ad offrire il proprio corpo, a lui, Niccolò, un ragazzo che ha l’età dei suoi figli. La frase induce Laura a rispondere come un’oca alla quale si è offerto da bere… e rinfaccia alla Grimani che è stata lei a portarsi a letto Federico! Ma la socia di Ettore ha una sola certezza: “Mio figlio non...
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| | Prima di scaraventarlo a terra con tutta la forza bruta che l’ira gli ha raddoppiato, Niccolò minaccia Alfonso di morte se scopre che ha contatti con la sua famiglia. Dopo avergli assestato un ultimo calcio, Niccolò lascia la stanza, sotto lo sguardo pieno di odio e che minaccia vendetta, tremenda vendetta, del conte.
Adriano chiede a Livia di provare a ricostruire il suo passato, ed in particolare cercare di ricordare dove può aver conosciuto Alessia, ed eventualmente cosa quest’ultima le possa aver confidato. Livia però insiste che i pensieri di Alessia sono dentro di lei, non l’ha mai conosciuta,...
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| | Avvisiamo subito i lettori: quello che stanno leggendo, qui di seguito, è un incubo di Cecilia.
Ivan è a letto e dorme il sonno del giusto. Viene svegliato da Cecilia che gli comunica di essere tornata. Lo ama e non può vivere senza di lui. Bettini, però, non sembra contento di questa dichiarazione, anzi, senza peli sulla lingua le rinfaccia di essere lui a non amarla più: ora, i suoi unici amori, sono Viviana e la figlia, con le quali ha formato una vera famiglia.
La mattina dopo Cecilia si sente in obbligo di scusarsi con Viviana e la va a trovare in ospedale. E’ una brava donna – aveva...
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| | Sebastian non si aspettava che Ettore cadesse così in basso andando a rivangare la sua vita privata. Personalmente si è dimostrato molto più corretto e leale non nominando Carol, la moglie che lo ha abbandonato dopo pochi mesi di matrimonio per andare a convivere con un uomo che potrebbe essere suo figlio. Prima di salutarlo, Sebastian gli consiglia di uscire di scena con dignità, come cantava Aznavour.
Carol ha deciso che per sovvenzionare il costoso progetto presentato da Jacopo intende fondare una società con dei finanziatori privati. Adriano è perplesso perché i futuri sponsor si aspetteranno...
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| | Viola, umiliata e ferita nel proprio orgoglio nell’udire la dichiarazione d’amore di Damiano per Serena, gli morde il labbro, rinfacciandogli, nel contempo, che Serena non può più fare nulla per lui.
Il complice di Viola è preoccupato perché ha capito che Damiano sta diventando, per loro, un grosso problema. La Castelli sembra sempre indecisa sul futuro da riservare all’ex amante, e lo scagnozzo le propone di lasciarlo lì, a casa sua, da solo. Tanto nessuno lo cercherà. Ma la ragazza ha un’idea diversa, strampalata: rinchiuderà il poliziotto dentro ad un container che verrà poi caricato su...
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| | Rossana vuole recarsi nel locale di Alfonso per indagare personalmente su Laura e su quello che la rivale faceva in quel locale. Ettore è scettico quando le consegna la tessera del club, ma la Grimani è decisa: farà finta di essere una facoltosa cliente.
Prima però deve affrontate il figlio il quale, mostrandole le fotografie che ha recuperato, e riattaccato, nel cestino della carta straccia nell’ufficio della madre, esige delle spiegazioni. Spiegazioni che in precedenza il rampollo dei Castelli aveva chiesto direttamente all’ex amante, e che Laura aveva prontamente ribadito che loro due non...
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| | Livia è perplessa. Perché il viso di Adriano le è familiare anche se è certa di non averlo mai conosciuto? Rivela al medico di essere come posseduta da una persona estranea, ma Riva, per tranquillizzarla, ipotizza che la ragazza possa aver udito pronunciare il suo nome in ospedale quando era ancora in stato di semicoscienza.
Consultando poi la cartella clinica della Frigerio, Adriano apprende che la stessa è uscita dal coma proprio il giorno 18 aprile, data sia del compleanno che della morte di Alessia. La strana coincidenza lo rende pensieroso.
Cecilia è sorpresa: Ivan ha acquistato...
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| | Mentre Damiano cerca disperatamente di parlare con Serena la batteria del suo cellulare lo lascia a piedi, spegnendosi. Serena lo richiama ma ovviamente il fidanzato non può rispondere. Non le resta altro che lasciargli un messaggio in segreteria.
Quando Viola rientra nell’appartamento si accorge che la ferita di Damiano ha ripreso a sanguinare, e non le ci vuole molto a capire che il poliziotto deve aver compiuto uno sforzo. Pertanto, dopo aver scaravoltato i cassetti del comodino e scovato il telefonino, subito lo accusa di aver chiamato Serena, ma Damiano, invece, la informa di aver allertato...
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| | Viola, nonostante il rumore prodotto ad arte da Bauer, riesce a convincere Serena che Damiano non è in casa, rimandandola da dove è venuta.
Niccolò incontra Laura nella hall del centro commerciale mentre sta cercando di convincere Rabbolini e soci a stare dalla sua parte; palesemente scocciata di averlo incrociato la Beccaria liquida gli ospiti a si rivolge al Castelli molto irritata. Mentre i due discutono vengono fotografati.
Ma non è finita. Niccolò non ha nessuna intenzione di essere scaricato dall’amante bendata, e il dialogo prosegue nella toilette. L’aspirante presidente della...
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| | Viola gioca come il gatto col topo: non uccide Damiano per dargli una speranza, ma per poi togliergliela. Damiano, però, la pensa diversamente: il piano organizzato dalla ragazza è fallito ed ora Viola non sa più che pesci pigliare.
Nonostante l’odio che la Castelli afferma di provare nei confronti dell’ex fidanzato, lo cura amorevolmente, frizionando la fronte febbricitante del prigioniero con impacchi freddi. Damiano le chiede perchè fa tutto questo per lui e, fatalmente, Viola afferma che comunque vada sono entrambi dei perdenti.
Viviana apprezza il bel gesto di Ivan che non ha voluto...
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| | Fermi in mezzo alla strada (dove peraltro non passa nessuno) con Damiano steso a terra sanguinante, Viola non sa che pesci pigliare. E’ lo stesso poliziotto a darle un suggerimento: o lo lascia morire dissanguato sull’asfalto o lo porta in ospedale. Insomma, le dice: “Il tuo gioco finisce qui”. Ma non è quello che ha in mente la Castelli che, dopo averlo caricato in auto, lo porta in un altro nascondiglio, dove lo fa medicare da un medico compiacente. Bauer resta comunque grave e Viola decide di accudirlo personalmente; dopo aver liquidato il dottore con una forte somma, manda via anche il suo...
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| | Jacopo, dopo aver sentito pronunciare da Livia il nome del dott. Riva, resta perplesso e le fa presente che Adriano è un medico dell’ospedale, anche se attualmente si trova fuori città. Ovviamente non può averlo conosciuto nella sua qualità di sanitario perchè la ragazza è stata curata solo in Svizzera, però Livia si augura di conoscerlo presto.
Adriano continua a piangersi addosso senza preoccuparsi del disappunto dimostrato da Carol. Perchè la prima volta ha captato che Alessia era in pericolo – salvandola dal suicidio – e la seconda no? si chiede angustiato Riva. Proseguendo nel suo mesto...
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| | L’ex fidanzato di Alessia, entrando in quella che era stata l’abitazione della ragazza, trova Adriano accasciato a terra e con la lettera della sorellastra in mano: sembra che la Righi, in un momento di disperazione, si sia buttata in mare. Disperato si accusa di essere il colpevole della sua morte perché l’ha lasciata sola proprio quando lei aveva più bisogno di lui. Non se lo perdonerà mai!
Viviana consegna a Ivan una busta che contiene il test di paternità del figlio che aspetta. La psicologa è irritata per la scarsa fiducia che il padre del nascituro ha dimostrato di nutrire nei suoi confronti....
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| | Niccolò si presenta, inaspettato, davanti alla porta di Laura: vuole che lei conosca tutta la verità. Non la vuole perdere, è troppo attratto da lei, ma la donna è imbarazzata.
Ora i due amanti possono fissarsi negli occhi senza che nere bende piratesche glielo impediscano. Niccolò spiega alla sua matura amante che si è gettato in quel gioco equivoco perché voleva ritrovare se stesso. Ma ora deve capire una cosa, e cioè se quello che è successo a loro è la fine di qualcosa o l’inizio di qualcos’altro. Per accertarsene Niccolò cerca di baciarla, ma Laura lo respinge. Castelli se ne va non prima...
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| | “Sei tu!”. Laura lo ha riconosciuto, ed era inevitabile. Niccolò è imbarazzato, non parla e boccheggia come un pesce fuor d’acqua. Ma poi, ripresosi, invita la Beccaria a tornare al suo tavolo.
Duro, crudele e spietato è il colloquio che si snoda fra i due ex amanti, Viola e Damiano. Sollecitato dalla Castelli Bauer ammette che il suo unico e vero amore è sempre stata solo Serena, anche se a un certo punto della loro relazione aveva creduto seriamente di poter costruire un futuro assieme a lei, ma tutto questo prima che scoprisse che Viola era complice del padre.
Ma Viola lo ha amato...
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| | Valentino fissa la fotografia di Laura ma la sua espressione non fa una piega. Dopo aver specificato che il suo è un locale serio dove vige la privacy, risponde di non aver mai conosciuto la donna del ritratto. Correttamente Valentino informa Niccolò sulle indagini che sta portando avanti la madre contro Laura, e gli ricorda che per fortuna è stato lui ad essere interpellato e non Alfonso in quanto il conte non è uomo del quale potersi fidare, specialmente dopo essere stato provocato: è un soggetto molto vendicativo. Nonostante però i pericoli ai quali il Castelli va incontro, decide comunque di...
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| | Damiano sa che è giunta la sua ultima ora e ordina al sicario di sparargli senza fare tante storie. Ma si è sbagliato, ha fatto male i calcoli: quello che gli allunga il complice di Viola non è un colpo alla testa, ma il suo cellulare. Il poliziotto è pertanto costretto a telefonare a Serena per comunicarle che un improvviso, e personale, impegno di lavoro, lo ha costretto a partire improvvisamente e non sa nemmeno quando potrà tornare dall’estero dove si è recato. Fra l’altro questa indagine è talmente personale che nemmeno Valerio ne è al corrente.
La reclusione forzata porta delle conseguenze...
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| | Viviana appare sinceramente ferita dall’atteggiamo con il quale Ivan l’ha praticamente aggredita una volta entrato dalla sua soglia, e si meraviglia: ma come, l’accusa e la condanna per un avvenimento accaduto più di 20 anni prima? Non le ci vuole molto ad immaginare che dietro alle ricerche si nasconda la lunga mano di Cecilia e poi, del resto, chi in gioventù non ha commesso qualche marachella? E’ ovvio che non poteva confessargli così, di punto in bianco, quello che le era capitato, ma lo avrebbe fatto una volta entrati nel giusto contesto.
Ivan decide di chiedere al fratello Valerio di...
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| | Ivan difende Viviana. Lui sa benissimo cosa voglia dire trovarsi in mezzo ai guai e si rende conto che non è facile per la Guerra rendere edotti gli altri delle proprie disavventure. Cecilia, che ormai ha fatto sua la battaglia, non esclude nemmeno che il vero padre del figlio che la donna sta aspettando sia proprio Bettini. Secondo la Castelli sarebbe opportuno che il fidanzato si sottoponesse alle verifiche del caso.
Ivan intima a Cecilia di non indagare ulteriormente, e si reca da Viviana per i necessari chiarimenti.
E’ovvio che, trovandosi faccia a faccia con colei che è accusata...
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| | Ettore si scusa con Lavinia per aver condizionato la sua vita per colpa del proprio odio e della sete di vendetta che lo animava, ma la ragazza lo giustifica ammettendo che tutto quanto è successo in passato le ha dato una nuova consapevolezza di se stessa. Ora si sente una donna diversa, e questa sensazione è condivisa anche da Ferri perché è riuscito a stemperare l’odio che lo pervadeva.
Insomma, una mano lava l’altra e… tutto è bene quello che finisce bene.
Ma non sempre è così.
Il matrimonio più romantico del secolo è naufragato prima ancora di salpare. Mai valigia per un viaggio...
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| | Viviana cerca di minimizzare i suoi problemi economici; l’inghippo è dato dal padrone di casa che vuole una caparra sull’appartamento oltre al pagamento di quattro mensilità anticipate. Ma lei non è preoccupata: chiederà un prestito in banca. Preoccupato è invece Ivan che fra banche, prestiti non concessi, interessi elevati e quant’altro sa benissimo cosa voglia dire rivolgersi agli enti di credito. I soldi glieli darà lui, e la Guerra li accetta solamente perché li considera solo un prestito.
Strane strade percorrono i fax! Chissà perché quello della banca indirizzato a Ivan è finito sulla...
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| | Mentre Jacopo sta ancora raccogliendo i vestiti dalla strada ecco arrivare Carol che, forse per pietà o perchè vuole compiacere il suo Adriano, invita il Castelli a presentarsi nel suo ufficio.... dopo che si sia integralmente rivestito.
Serena, dopo il bacio con Damiano, è sempre più confusa e quando arriva il padre, ascoltandolo, si convince sempre più che sta facendo uno sbaglio enorme sposando Andrés... solo che ancora non vuole ammetterlo.
Ettore invita Niccolò al win-bar per convincerlo a prendere parte al prossimo cda e quindi votare per lui e la madre ma Niccolò non ha intenzione...
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| | Carol ribadisce il suo diniego a Sebastian, non vuole proprio occuparsi della scalata alla Holding.
Eh... si, Carol ha altri obiettivi, infatti subito dopo si ritrova nel bel lettone tondo con Adriano ma... nel bel mezzo di una "discussione" ecco che Adriano ritorna con il pensiero ad Alessia e così mi sa che dobbiamo rimandare a domani per una bella e sana sc..ata.
Viola continua, sadicamente, ad ascoltare la telefonata fra Damiano e Serena scoprendo l'insistenza di lui nel volere ancora una chance con la Bassani, lacrime amare per la Castelli.
Jacopo si ripresenta alla porta di...
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| | Furibonda, e inappagata, Laura si rivolge al conte Alfonso accusandolo di averla imbrogliata, e senza pensarci su due volte gli molla un sonoro schiaffone. Interviene prontamente Valentino che, appreso quello che è successo, incolpa il socio di gettare discredito sul locale, ma Alfonso gli ricorda che è lui il titolare e gli intima di non rivolgersi mai più a lui con toni minacciosi.
E’ notte, e Ivan e Cecilia, ognuno nel suo letto, pensano l’uno all’altra, ma nessuno dei due prende la decisione di telefonare all’amante lontano.
La brutta notte trascorsa solo e privo della compagnia della...
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| | “Un locale del genere!” esclama sdegnata Rossana rispondendo a Niccolò. Mai lo avrebbe frequentato. Ma come fa Rossana a conoscerlo? Sul bigliettino non c’era certo scritto: gigolò a noleggio!
Comunque alla Grimani viene un’idea: potrebbe bazzicarlo per scovare qualcosa di compromettente da usare contro Laura. A Niccolò l’idea proprio non piace, e te lo credo! Invita pertanto la madre ad accantonare questa sua pazza idea e mentre lo dice si intasca il bigliettino da visita.
Il Castelli porta però detto cartoncino proprio alla Beccaria la quale si difenda affermando che ha solo voluto...
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| | Laura puntualizza che lei non può essere licenziata in quanto non è una dipendente, ma per Ferri licenziata o sollevata dall’incarico è ininfluente: il risultato non cambia. Per la Beccaria il gruppo si indebolirà con la vice-presidenza di Rossana, ma Ettore ribatte che alla Grimani il potere non ha mai dato alla testa come invece sta succedendo a lei. L’ex stilista mette subito in discussione la lealtà di Rossana ricordando che ha voltato le spalle anche al futuro marito.
Sembra che Laura goda ad essere umiliata in quanto si reca poi dalla stessa Rossana che subito la mette al suo posto:...
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| | Con intorno al polso il braccialetto di fidanzamento, Cecilia fa l’amore con Ivan. La Castelli è ancora incredula che il neo-fidanzato voglia ancora stare con lei nonostante il figlio in arrivo, ma per il momento si gode il presente.
Laura interrompe Sebastian mentre sta facendo colazione, ma la sua visita non è affatto gradita dal socio. Non ha nessuna intenzione di parlare di lavoro, è ancora stravolto dal tradimento della donna che doveva sposare e deride la Beccaria quando quest’ultima mette sullo stesso piano il tradimento della donna da lui amata con la sua perdita della vice presidenza.
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| | Rossana porta le prove della sua denuncia e Laura ribatte che seguire le regole di mercato non è un difetto ma un pregio. Sebastian dà man forte alla socia accusando Rossana di confondere la vita privata con quella degli affari. Gli fa eco la Beccaria che chiede ironica a Carol come mai dà il suo appoggio all’ex marito proprio dopo gli scandali che li hanno coinvolti.
Ettore interrompe i rinfacci chiedendo all’assemblea di dargli solo due mesi di tempo per permettergli di cercare di risollevare le sorti della holding, dopo di che, se fallirà, lascerà la Presidenza. Rabbolini e soci lo votano...
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| | Sebastian e Ettore si rinfacciano chi fra di loro conosce meglio il potere. Un bel braccio di ferro!
Ferri è tranquillo perché – ammette – lui non ha nulla da perdere, ma Castelli può affermare la stessa cosa?
Dimostrando sicurezza Sebastian asserisce: “Sono certo che il gruppo stasera sarà mio!”.
Prontamente Ettore risponde che qualunque cosa succederà nel corso del Consiglio di Amministrazione lui, cioè Sebastian, avrà comunque perso. Parole sibilline che il padre di Viola incassa sghignazzando.
Con una scusa Rossana entra nell’abitazione del futuro marito e, rimasta sola...
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| | “Perché io valgo” afferma Rossana a Ettore. Chissà perché lo slogan ricorda la pubblicità di una nota marca di prodotti femminili!
Sebastian poteva avere tutto – prosegue la Grimani – ma l’ha umiliata con l’aggravante di non rendersene nemmeno conto. “Allora cerchi vendetta - le rinfaccia Ettore – non potere”.
La rossa Grimani lo rassicura che non si pentirà di quello che sta facendo perché il suo rapporto con Sebastian non può andare avanti in quel modo, e pertanto lei ha deciso di farla finita.
La mina vagante sono i soci di minoranza, fra l’altro l’unica alternativa che hanno...
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| | Nonostante la stanchezza che sicuramente lo stallone avrà provato nella performance precedente, il dio greco del sesso dà a fondo a tutte le sue ritrovate energie e inesauribili risorse amatorie per fare “felice” Laura. La Beccaria vorrebbe vedere il viso di questo amante strepitoso dallo straordinario sex appeal (o come cavolo vogliamo chiamarlo), ma il toro da monta si rifiuta di farsi vedere dalla focosa ed infuocata amante.
Tanto è stato il godimento provato dalla cliente che confessa al gigolò che se anche lei sa che lui lo fa per soldi, si è comunque sentita per lui l’unica. Dopo aver...
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| | Ferri propone all’accoppiata Beccaria/Castelli di gestire tutti e tre, come un bel triumvirato, e a turno, la presidenza della l’holding. Del resto – insiste il tycoon – i soci non capirebbero cosa stia succedendo se sapessero che loro tre stanno litigando come tre galli in un pollaio.
Sebastian, sdegnosamente, rifiuta la proposta, e girando il coltello nella piaga afferma che Ettore è il passato, lui e Laura sono il futuro. Per la Beccaria la proposta è infida e nasconde sicuramente una trappola, trappola alla quale comunque i due non si sottomettono rifiutando qualsiasi compromesso con Ferri.
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| | Causa decoder spento mi sono persa la prima parte della puntata. Se qualcuno la vuole integrare...
Nessuno. Bene. Allora mi sono permessa di copiare la prima parte dal blog di tv.soap:
Andrés riesce a scacciare il losco venditore dal suo bar e, quando in seguito l'uomo ritorna con uno scagnozzo, il Perelli viene salvato dal provvidenziale intervento di Valerio Bettini. Il commissario è stato sicuramente allertato da Damiano, che a sua volta ha ricevuto una richiesta di aiuto da parte di Serena.
Rossana si decide a chiedere scusa...
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| | Rossana non intende affatto umiliarsi chiedendo scusa a Laura. Non vuole calpestare la propria dignità solo per difendere gli affari di Sebastian. Castelli le rinfaccia nuovamente che se è rimasto a Torino mollando tutti i suoi affari in Guatemala è stato solo per amore suo… e lei non vuole rimediare ad un errore commesso? Non è stato certamente una bella visione vederla rovesciare un bicchiere di champagne in testa alla sua socia! E poi davanti a tutti gli ospiti!
Niccolò, di passaggio da Torino, incontra Laura al bar del centro commerciale, e l’imbarazzo gli fa fare la figura del pesce:...
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| | Rossana calma i bollenti spiriti dei due uomini prima che la discussione degeneri; i due si lasciano da nemici, inimicizia rimarcata dalle provocatrici parole di Sebastian: “Non ci mancheranno le occasioni per confrontarci”.
Quando la Grimani rincasa trova il futuro marito che la sta aspettando, furioso, che subito l’accusa di avergli mancato di rispetto, e questo non lo può sopportare. Anche Rossana ha le sue rimostranze da obiettare: lui si è schierato dalla parte di Laura - sebbene quest’ultima abbia offeso la padrona di casa - e, come se già non bastasse, è pure sparito con lei. Pertanto...
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| | Laura e Rossana, sebbene Sebastian irritato abbia loro ribadito che non è quello il luogo nel quale discutere certi argomenti, si rinfacciano a vicenda colpe ed accuse sotto gli sguardi esterrefatti dei presenti.
La Beccaria ricorda alla Grimani di aver quasi mandato in rovina la holding con la complicità di Corrado, mentre Rossana rinfaccia a Laura che fino al giorno prima piegava maglioncini fra una svendita e l’altra. L’ex stilista, umiliata, sfodera l’asso nella manica: tu ti sei portata a letto mio figlio! Come tutta risposta Rossana versa in testa alla sua rivale un flute di champagne,...
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| | Ivan è perplesso: come può essere un buon padre quando il figlio abita a 700 chilometri di distanza? Oltretutto Bettini ha un pessimo ricordo del proprio padre, e non vorrebbe arrivare a comportarsi come il genitore. Sono però problemi che per Viviana non esistono: lei è disposta, se Ivan lo vorrà, a trasferirsi nella capitale piemontese.
Entrambi sono consci che Cecilia non prenderà per niente bene la notizia, anche se Viviana è precisa nel dichiarare che non ha nessuna intenzione di dividere i due innamorati. E’ ovvio, però, che la decisione che Ivan assumerà, dopo averci meditato con tranquillità,...
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