Puntata 1 aprile - Pesce d'aprile per Laura

“Un locale del genere!” esclama sdegnata Rossana rispondendo a Niccolò. Mai lo avrebbe frequentato. Ma come fa Rossana a conoscerlo? Sul bigliettino non c’era certo scritto: gigolò a noleggio!
Comunque alla Grimani viene un’idea: potrebbe bazzicarlo per scovare qualcosa di compromettente da usare contro Laura. A Niccolò l’idea proprio non piace, e te lo credo! Invita pertanto la madre ad accantonare questa sua pazza idea e mentre lo dice si intasca il bigliettino da visita.
Il Castelli porta però detto cartoncino proprio alla Beccaria la quale si difenda affermando che ha solo voluto provocare la rivale. Il “dio greco del sesso” la invita a non infierire più sulla madre, considerato il delicato momento che la Grimani sta vivendo.
Laura, assicurandolo che lei non è né cinica né insensibile, gli promette che d’ora in poi userà più tatto nei suoi rapporti con Rossana. I due si salutano sfiorandosi la mano e Laura, a quel contatto, ha una strana sensazione.
Valerio ha convinto il direttore della banca a sbloccare i beni di Viola (ma non li aveva già sbloccati Sebastian?) ed ora, nel giro di due o tre giorni, la coppia può partire per il Guatemala dove Bauer potrà concludere la sua vendetta. Il poliziotto si rammarica con Bettini di quello che ha perso per raggiungere il suo obiettivo, e spera però di poterlo, anche se è tardi e la cosa è difficoltosa, di recuperarlo.
Il detective riferisce a Viola che il fidanzato frequenta il commissariato, e da indagini che lui ha fatto ha scoperto che il poliziotto non è più sospeso dal suo incarico, anzi, può rientrare in servizio quando vuole. La guatemalteca lo invita a proseguire nelle sue indagini.
Proprio quando la Castelli inizia a dubitare sulla lealtà di Damiano, viceversa il padre, incontrato nella hall del centro commerciale, le chiede scusa per aver ostacolato il suo amore e le dà la sua benedizione. Prima però si era rammaricato per il matrimonio fallito, asserendo di aver aspettato Rossana per tutta la vita, credeva nell’amore e nella famiglia, ma il risultato è stato che ha perso le due donne che più amava. Viola lo rassicura: il suo amore non lo perderà mai.
A Damiano però Viola fa credere di aver tagliato tutti i ponti con il padre proprio per stare con lui, anche se questa scelta è stata la più difficile della sua vita. Bauer la abbraccia, ma entrambi pensano ad altro.
Forse la figlia di Sebastian sta pensando al contenuto dell’agendina elettronica di Damiano che si è premurata di copiare e riportare sul proprio computer.
Ivan affronta Rossana e le rinfaccia di aver offeso Viviana, e la invita a non mettersi in mezzo fra di loro. La Grimani ribadisce che la situazione che sta vivendo la figlia è tremenda, ma Ivan ama Cecilia e ammonisce Rossana a non ripetere l’errore che la donna già commise ai danni di Carol.
Bettini le conferma di essere certo di aver fatto la scelta giusta accettando di riconoscere e stare accanto al figlio che nascerà.
Ma anche Cecilia ora la pensa come la madre, e quando Ivan rincasa trova la fidanzata che subito gli rinfaccia di non essere più capace di sopportare la visione di lui accanto a Viviana, e dopo una scenata di gelosia gli comunica che, almeno per quella notte, preferisce dormire a casa sua.
Niccolò sta partendo per una vacanza, e pertanto vanno a vuoto le richieste di Alfonso di tornare nel suo locale perché è molto richiesto. Gli rammenta che non può scappare dal brivido e dalle sensazioni che l’avventura gli provoca. Castelli però si rende conto che ha un nome che deve salvaguardare, e respinge le richieste del magnaccia.
Peccato, perchè Laura sta proprio chiedendo di lui. Non vuole altri gigolò, non gli interessano: vuole l’adone greco.
Due mani spogliano e accarezzano lentamente Laura. La donna chiede di essere baciata, ma all’improvviso, al tocco delle labbra dell’uomo, si toglie la maschera e lo fissa inorridita: non è Niccolò, ma un altro uomo!