Puntata 4 novembre - La puntata dei dimenticatoi...

“Il tempo non cancella l’amore fra una madre e una figlia”. Sono belle le parole pronunciate da Matilda, ma che però non scalfiscono la dura corazza che Viola ha posto a difesa del suo cuore. Sempre scontrosa la giovane Castelli non vuole ascoltare le difese della madre, e cioè che era giovane, fragile e con accanto le persone sbagliate. Ammette poi di essere consapevole di aver sbagliato ad abbandonarla, e di questo non si perdonerà mai.
Dopo aver visto Erika e Mauro in atteggiamento troppo intimo per essere due estranei, Cecilia ne parla con Damiano, chiedendogli, nel contempo, informazione sulla sua tutor. Bauer minimizza, anche se, in realtà, sono dieci anni che non vede la Landi. Ugualmente però il poliziotto dichiara di essere certo che la sua ex collega non scenderebbe mai a certi compromessi, ed anzi chiede alla futura cognata se sia certa di quello che ha visto. Il rude ispettore mette addirittura in discussione che Cecilia voglia procurarsi un alibi nel caso dovesse fallire la prova d’esame.
Però, quando si trova a tu per tu con Erika al Winebar, Damiano la mette al corrente che in commissariato girano strane voci, e a bruciapelo le chiede se sono vere, e cioè se lei abbia una relazione con un allievo del suo corso.
Ora Sebastian non stringe più fra le braccia la carne calda e piena di passione di Laura, ma solo una fredda e anonima bottiglia di liquore. Fra un sorso di alcol e un flash di lui e Laura insieme, il marito di Matilda urla alle tenebre tutto il suo dolore e la sua rabbia.
Nel frattempo Matilda e Viola proseguono nel loro discorso, ma è difficile far capire le proprie ragioni a chi non le vuol sentire. Nonostante le suppliche della madre infatti Viola le urla contro tutto il suo disprezzo invitandola a dimenticarla. Il dialogo fra sordi viene interrotto dall’arrivo inaspettato di Sebastian ubriaco. Vedendo la figlia in compagnia della moglie, Castelli le ordina di andarsene, ma questa volta la Herrera non si lascia intimidire, e si frappone fra lui e Viola, come una gatta che tira fuori gli artigli per difendere i propri cucciolini.
Dopo aver cacciato dalla Medery Jacopo, Carol chiede a Adriano di tornare a collaborare con la società.
Con urgenza Valerio viene convocato in carcere da Donatella. La donna ha deciso di confessare tutte le sue colpe, ma a certe condizioni: la prima è quella di consegnare al figlio una sua lettera.
La seconda condizione è riportata nella missiva stessa. Al figlio Donatella confessa che nessuno la incolpò per la sparizione del fratellino, anzi, la famiglia le stette molto vicina, ma lei si criminalizzò: voleva essere punita.
Quando, dopo aver sposato Francesco, scoprì di essere incinta, ne restò terrorizzata, però accettò la gravidanza sperando che il figlio che portava in grembo l’avrebbe riscattata. Ma la latente paura di fargli del male la indusse ad abbandonarlo. “Non sei mai stato né sarai mai mio figlio”, scrive la carcerata. E informa Adriano che ha deciso di scontare la sua pena lontano da Torino, e proprio per questo loro due non si rivedranno mai più!


Ultima modifica di -francis- il Sab Nov 05 2011, 11:51 - modificato 2 volte.