Puntata 7 novembre - Margot sempre più arrivista. Le sue idee sono più vecchie di Matusalemme

Yuri respinge le avance di Maddalena, la donna è ubriaca e il cognato sa benissimo perché lei sia così sconvolta, e teme che i suoi dubbi possano essere confermati: Maddalena si sta innamorando di Ettore, di colui che l’ha resa vedova. Che ne sarà ora della loro vendetta?
Se bastasse un passaggio televisivo per far riprendere l’economia! Prima erano gli agenti pubblicitari a cercare gli inserzionisti per la rivista, adesso sono gli inserzionisti che si fanno avanti da soli. Per incontrare un vecchio amico stilista che vuole acquistare spazi pubblicitari su Cento, Laura non può essere presente al pranzo di lavoro fra Sebastian e Margot. A villa Castelli la redattrice si presenta elegantissima, e finge pure di essere dispiaciuta per l’assenza della Beccaria, la quale non ha accettato bene l’incontro a due fra il suo amante e la neo promossa. Perché Sebastian ha tanti riguardi nei confronti della figlia di Thomas? Semplice, risponde lui, il suo carattere esuberante gli ricorda Viola.
Margot, nascondendo la sua irritazione perché Francesco non l’ha invitata a partecipare alla conferenza stampa organizzata da Ferri, non rinuncia però alle sue ambizioni di arrivista a tutti i costi. La sua sfrenata ambizione la porta a fare una proposta che lascia Sebastian sbalordito: diventare il suo ufficio stampa personale per prendersi cura della sua immagine. Anche il progetto illustrato all’editore poco prima aveva sorpreso Castelli: acquistare una squadra di basket serba che avrebbe pubblicizzato l’immagine delle rivista fuori dall’Italia. Per Margot sarebbe un ottimo traino per futuri inserzionisti. Un’idea non certo nuova: tutte le squadre sportive non esisterebbero senza sponsor!
I rapporti fra Francesco e la moglie non sono dei più idilliaci. Il direttore lo confida a Carmen, sua vecchia amica e con la quale ha pure condiviso un flirt. Ama i figli ma non vuole che la famiglia si trasferisca a Torino.
E’ giunto il momento nel quale Maddalena fa la sua proposta di lavoro a Ivan; diventare l’Amministratore delegato della nuova holding. Non è certo, questa, una novità per Bettini. Stia tranquillo, lo rassicura la Sterling, Ettore accetterà; del resto non le ha mai parlato male di lui. E specifica che Ivan ricoprirà il posto lasciato vacante da Jacopo, aggiungendo inoltre che l’ingegnere non diventerà più il genero di Ferri. Quale occasione migliore per l’ex alcolista di vendicarsi notando Jacopo alla conferenza stampa? Ora sa anche lui cosa vuol dire sentirsi un fallito.
Su un blog le copycat accusano Cecilia di essere l’assassina di Esmeralda. La Castelli ne è turbata e Valerio le consiglia di abbandonare quella indagine. E le propone di recarsi al centro commerciale per effettuare il servizio di vigilanza. Teme che Maddalena possa essere in pericolo. Ma non è la Sterling ad essere presa di mira, bensì Cecilia stessa. Dalla balconata piovono volantini, con una poesia e la sua immagine. Sotto quest’ultima è scritta una sola parola: assassina.