E' morta Liz Taylor

Cinema, addio a Liz Taylor
L'attrice dagli occhi viola

E' morta Liz Taylor. Era una diva della Hollywood classica. Come usa dire, chiude un'era. Da giovane era di una bellezza straripante e strepitosa. Capricciosa, collezionista di matrimoni e di divorzi, è stata anche una grande attrice ed è giusto ricordarne il talento. Oltre che l'audacia: dalla tumultuosa vita affettiva, non ha esitato a sposare uomini molto più giovani di lei quando le convenzioni vorrebbero uomini anche in tarda età convolare a nozze con giovani o giovanissimi ma non il contrario. Diventò un'icona, tanto che la ritrasse Andy Warhol.

L'attrice americana Elizabeth Taylor, leggenda di Hollywood famosa per i suoi occhi viola (c'era chi diceva fossero di un blu brillante) e per i suoi otto matrimoni, tra cui due (seguiti da altrettanti divorzi) con l'attore Richard Burton, si è spenta oggi a 79 anni. Due volte vincitrice di Oscar, l'attrice era stata ricoverata due mesi fa al Cedars-Sinai Medical Center di Los Angeles per difficoltà cardiache. Nella sua lunga vita aveva anche combattuto con l'alcool.

Figlia di due americani residenti in Gran Bretagna, Elizabeth Taylor, era nata ad Hampstead, vicino Londra, il 27 febbraio 1932. La madre, Sara Viola Warmbrodt, era un'ex-attrice nota col nome d'arte di Sara Sothern, ritiratasi dalle scene quando si sposò nel 1926 a New York. Allo scoppio della Seconda guerra mondiale i genitori rientrarono negli Stati Uniti e la famiglia si trasferì a Los Angeles.

Liz debuttò nel cinema nel 1942 nel film, 'There's One Born Every Minute', prodotto dall'Universal. Poi la ingaggiò la Metro-Goldwyn-Mayer, dove esordì con un film di successo, 'Torna a casa Lassie!' (1943). Nel 1944 interpretò Velvet Brown, una bambina che allena un cavallo nel film di Clarence Brown “Gran Premio” (1944), con Mickey Rooney. La pellicola ottenne un grandissimo successo, incassò oltre 4 milioni di dollari (allora una cifra pazzesca), guadagnandole l'etichetta di 'bambina-prodigio'.

Liz vinse due Oscar: il primo, nel 1960, per 'Venere in Visone” di Daniel Mann, il secondo, nel 1966, per 'Chi ha paura di Virginia Woolf? di Mike Nichols, accanto all'allora marito Richard Burton, conosciuto sul set del kolossal 'Cleopatra'. Nel film - girato quasi tutto a Roma e diventato un film di culto – incontrò l'uomo della sua vita che sposerà, e da cui divorzierà, per due volte.

Elizabeth Taylor interpretò oltre 50 film, con presenze anche in tv e a teatro, in tarda età negli ultimi ha lottato con grande determinazione nel difendere i malati di Aids e in campagne di prevenzione. Così i suoi familiari hanno chiesto di non inviare fiori per il funerale, quanto di versare contributi per la ricerca contro l'Hiv. Già amica di Montgomery Clift e di Michael Jackson, come riportano le agenzie, è stata la ultima vera diva del classico star system creato da Hollywood

Sembrava immortale. Nonostantee le malattie e le disavventure che ha avuto, era sempre presente quando c'era bisogno di solidarietà e fare beneficienza.

Mi spiace un sacco! Mi piaceva tanto lei:(

Riposi in pace. Era una bellissima donna. La ricordo con Paul Newman ne Il Gatto sopra il tetto che scotta. Bellissimo film e bellissimi tutti e due.

Ci sono delle persone che resteranno per sempre con noi perchè hanno lasciato un segno molto profondo.
In questi ultimi periodi sembra un susseguirsi di mancanze come se avessero deciso di cambiare aria e incontrarsi in un altro posto.
Io spero davvero che fra di loro si possano rivedere e magari continuare a fare ciò che più piaceva.

Una grande. Ciao Liz!
Un pensiero futile: ora, la sua sosia italiana ha finito di lavorare??

Si è ricongiunta con il suo grande e tormentato amore di sempre: Richard Burton!

Ma la sua sosia italiana chi è??

http://trovacinema.repubblica.it/multimedia/copertina/la-sosia-italiana-fa-causa-a-liz-taylor/2258635Da 15 anni 'sosia ufficiale' di Liz Taylor, l'italiana Marina Castelnuovo (eccola a destra) annuncia di aver fatto causa all'attrice americana ''per gravi danni all'immagine''


La Castelnuovo racconta che le guardie del corpo della Taylor l'avrebbero costretta, qualche tempo fa, a lasciare una serata di beneficenza organizzata dall'Amfar alla quale l'aveva invitata la diva dagli occhi viola in persona



Dopo aver tentato le vie extragiudiziali, la Castelnuovo spiega di aver deciso di citare in giudizio l'attrice ''chiedendo un'ingente cifra da devolvere in beneficenza''

Indubbiamente si somigliano molto, ma l'originale è molto meglio!

E' una bastarda!

Quando si parla di Elizabeth Taylor, una delle
donne più belle del mondo e l'ultima delle dive hollywoodiane, si pensa subito ai suoi incredibili occhi.


Liz aveva infatti uno sguardo irresistibile: merito della sfumatura color lavanda dei suoi occhi, assolutamente unica, ma anche delle folte ciglia che li valorizzavano.
Quelle ciglia non erano un artificio della cosmesi, ma una caratteristica con la quale l'attrice era nata: una doppia fila di ciglia, dovuta a una mutazione gentica di nome distichiasi.
La malattia in questione può comportare problemi di irritabilità
della cornea e di congiuntiviti, ed è a volte associata anche a problemi
al cuore e al sistema linfatico. A quanto sembra Elizabeth non aveva
nessuno di questi problemi, soltanto due occhi meravigliosi coronati da ciglia fuori dal comune.

Roddy McDowall, protagonista insieme alla Taylor di uno dei suoi primi film, 'Torna a casa Lassie', ha recentemente raccontato che sul set regista e produttori pensavano che Liz, appena 11enne, fosse truccata.

Liz venne accompagnata fuori dal set per ordine del regista e le venne
passato più volte del latte detergente sugli occhi, ma ovviamente non
c'era traccia di mascara. Le ciglia della ragazzina erano solo doppiamente folte e sembravano quindi ritoccate dal trucco. "Chi può avere una doppia fila di ciglia tranne una ragazza assolutamente nata per fare cinema?" ha concluso la sua intervista McDowall.

Liz Taylor era dunque nata con un difetto che si è trasformato in una delle sue più conosciute caratteristiche fisiche. Quando si dice il destino!

Beata lei! Io c'ho 3 peli al posto delle ciglia!