Puntata 18 luglio - Laura detective

Nonostante fosse stata lei stessa a chiedere a Ivan di fare l’amore, Cecilia non riesce a lasciarsi andare, e Ivan, molto comprensivo, la rassicura: passeranno tutta la notte abbracciati a farsi le coccole. Ma una volta spenta la luce sul volto di Bettini appare un’espressione preoccupata.
Cecilia confessa a Serena di non riuscire più a guardare negli occhi Ivan come faceva prima della nascita di Giulia. La nuova paternità dell’amante l’ha messa di fronte ad un problema che non sa se riuscirà ad affrontare serenamente.
La sorella, nel consolarla, le porge anche le condoglianze di Zeno comunicandole, nel contempo, che il fratello di Damiano è stato scarcerato. Cecilia le accetta con tranquillità e afferma che comunque per lui non c’è più posto nella sua vita.
Nel frattempo Zeno fa la conoscenza di Esmeralda, la sua datrice di lavoro. Recatosi in anticipo sul luogo di lavoro, Bauer si rilassa boxando col saccone. Zeno precisa subito che lui è un ex detenuto ma anziché allarmare Esmeralda questa notizia la fa felice, anzi, precisa che i suoi precedenti sono per lei una garanzia. E’ conscia che l’uomo si farà i fatti suoi e che non andrà in giro a raccontare quello che succede in palestra, comprese azioni poco nitide. Proprio per questo gli consegna tutte le chiavi dei locali.
Poi la titolare del Diamond interroga Viola. La Castelli si dimostra subito scocciata dall’intromissione di Esmeralda e precisa che a lei non piacciono le persone che fanno troppe domande. Proprio per questo ha legato subito con Maya.
Zeno vede Viola e le consiglia il modo di boxare correttamente, ma la Castelli non vuole avere nulla a che fare con lui. Il nuovo inserviente della palestra ci resta male e le rinfaccia che non deve prendersela con lui solo perché è il fratello di Damiano.
Viviana è dimessa dall’ospedale, e mentre sta per andarsene in compagnia di Ivan li raggiunge la Luciani che porta loro una notizia preoccupante: Giulia ha una lieve cardiopatia congenita e dovrà essere operata nel giro di due settimane. Anche se la diagnosi non è grave la neo-mamma si mette a piangere e Ivan l’abbraccia consolandola.
Poco prima la Guerra aveva informato Ivan che sarebbe andata a vivere nell’appartamento lasciato libero da Paola; sa che i rapporti fra lui e Cecilia non sono rilassati e non vuole approfittarsene.
Solo nella sua villa vuota Ettore rivive i momenti, belli e brutti, trascorsi insieme a Rossana. Con tanta tristezza le manda un bacio con la mano, l’ultimo.
Laura fa visita a Niccolò in carcere e lo avvisa che farà di tutto per esaudire l’ultimo desiderio di Rossana: trovare il vero colpevole dell’assassinio di Gaddi dimostrando così la sua innocenza.
Per questo la Beccaria lascia una lettera a Sebastian e si reca da Valerio per rilasciare una deposizione firmata: nel momento in cui il conte Alfonso veniva ucciso Niccolò era in sua compagnia. Pertanto non può essere lui l’assassino.