Puntata 14 ottobre - Adriano fa fallire, per il momento, l'evasione di Donatella

Di fronte al viso rattristato del futuro marito che dimostra tutto il suo dolore per la perdita della prima moglie, Laura gli chiede di parlargliene, anche se Sebastian è titubante: lui ed i figli hanno sofferto molto per quella perdita. Ma la Beccaria ritiene che parlarle del suo passato potrebbe alleggerirgli il triste ricordo.
Castelli rammenta che dopo la nascita di Viola Matilda iniziò ad agitarsi, voleva andarsene da Antigua, dove peraltro Sebastian aveva il proprio lavoro. Quando lui rifiutò di trasferirsi la moglie si chiuse in se stessa, finchè l’incidente automobilistico, dove perì sia lei che il figlio che portava in grembo, li divise del tutto. Ecco perché non ne parla volentieri.
Valerio convoca Adriano e gli rinfaccia di aver minacciato la madre, evenienza che Riva non ammette. Nonostante ciò Bettini lo invita a non interferire nelle loro indagini. In quell’istante il cellulare del chirurgo riceve un messaggio. E’ lo stesso che Donatella sta inviando al suo complice: “Deve essere stasera”.
Il figlio della Navarro capisce subito che la madre sta parlando della sua evasione.
E lo confida a Carol, chiedendole il suo aiuto. Adriano sa che in radiologia il piantone non può entrare, e nel reparto c’è proprio una uscita di sicurezza. Sicuramente Donatella sarà fatta fuggire dal suo complice proprio da quella porta. La Grimani gli promette che lo aiuterà anche se la cosa si preannuncia rischiosa: non lo lascerà mai più da solo.
Zeno e Damiano parlano dei furti nelle ville. L’ispettore non sa più come comportarsi e il fratello gli promette che farà qualche indagine nel suo ex ambiente.
Serena, dopo aver ricevuto le confidenze di Cecilia relativamente all’aggressione subita ad opera della cugina, le ricorda che Viola è gelosa di lei perché, in passato, è stata l’amante di Zeno. Ma per la Castelli non è così; lei è invece convinta che Viola sia ancora gelosa di Damiano.
Sempre più rabbiosa la guatemalteca prende a pugni il sacco, quando viene interrotta da Esmeralda che le offre uno sfogo diverso: unirsi a loro la mattina dopo per una nuova avventura. E nonostante il rischio prospettato dalla titolare della palestra perché le ladre questa volta saranno armate, Viola accetta.
A cena con Ettore Ivan si meraviglia per la mancanza di Greta. Ma anche con il vecchio amico Ferri non vuole toccare l’argomento. Sa però che Bettini ha ricevuto un’altra proposta di lavoro, e Ivan gli confida, senza remora alcuna, che è stato proprio Sebastian ad offrirgliela, dietro suggerimento di Laura. Ma prima di scegliere il futuro amministratore delegato vuole conoscere il piano che aveva in mente Ettore, ma l’ex tycoon non intende rivelarglielo perché deve mantenere una promessa fatta. Greta non c’è più ed era lei la sua arma segreta. Invita pertanto l’amico a ritenersi libero dalla sua richiesta di collaborazione.
Ivan è deluso perché ha captato che Ettore non è sincero con lui e non gli ha rivelato chi fosse in realtà la sua amante.
E’ notte quando un medico presenta al piantone che sta di guardia alla stanza di Donatella un documento attestante che la paziente deve sottoporsi ad altra radiografia. Adriano lo blocca immediatamente mettendo in serio imbarazzo il medico che, fra l’altro, Riva afferma di non conoscere. Lo invita pertanto a seguirlo nel suo ambulatorio per chiarire la situazione, ed appena entrati Carol spruzza sul viso del falso radiologo un gas narcotizzante.
Per il momento l’evasione è rinviata.