 |  | Ettore si scusa con Greta, la direttrice dell’istituto, la quale si dimostra ben poco disponibile nei suoi confronti, seppure Ferri l’avesse accolta con molta gentilezza. Severamente la donna lo invita a rispettare le regole che lei ha imposto ai ragazzini ospitati in istituto. Questi devono condividere tutto per essere pronti ad affrontare la realtà, convincendoli anche che per loro potrà esserci un futuro migliore di quello che finora hanno conosciuto. Greta invita pertanto Ettore a lasciare l’isola.
Evenienza che Ferri non prende minimamente in considerazione. Anzi. Appena Milo si ripresenta...
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| | Rientrate a villa Castelli dal Winebar dove Cecilia aveva presentato la borsa di studio indetta in memoria di Rossana, le due sorelle si trattengono un attimo a parlare, e Serena si rende conto della solitudine che pervaderà Cecilia che ora si ritrova sola a vivere in quella grande residenza.
Pertanto propone alla sorella di trasferirsi, assieme a Damiano, alla villa. Oltre a farle compagnia le due sorelle potranno così recuperare il tempo perso di quando ancora non si conoscevano.
Zeno, appreso dal fratello che Cecilia e Ivan non stanno più insieme, si reca dalla Castelli in quanto convinto...
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| | Viola ha notato l’emozione che si è dipinta sul volto di Zeno nel vedere Cecilia, ma il trainer non vuole discutere l’argomento con lei: è una storia passata.
Poi ribadisce alla Castelli che lui non l’aiuterà ad allenarsi per il previsto incontro perché la boxe è uno sport nobile e merita rispetto, e non un metodo per vendicarsi delle ingiustizie della vita come l’ha inteso Esmeralda. Anche se il suo suggerimento cade nel vuoto, invita nuovamente Viola a rinunciare quello che per lui è un incontro-massacro.
Jacopo giustifica il gesto di aver scagliato il libro regalatogli da Martina come...
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| | Zeno non vuole essere coinvolto negli intrighi della palestra, a pertanto rifiuta di allenare Viola in previsione del suo prossimo, e primo, incontro. Ed anche se la Castelli, abituata che con i soldi si può ottenere tutto, promette all’istruttore che gli darà il corrispettivo di un suo intero mese di stipendio, Bauer rifiuta. Lui non è in vendita!
Anche Maya, che ha assistito al colloquio, cerca di dissuadere Viola a combattere, almeno fino a quando non sarà più allenata e la invita a rimandare il match. Ma l’orgogliosa Castelli ha già deciso e non si farà condizionare da nessuno; piuttosto...
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| | Niccolò abbraccia la sorella, confortato anche dalle parole che Cecilia gli riferisce: ha sognato la madre che l’ha invitata a lasciare che il fratello vivesse la sua vita.
Prima di partire, Cecilia consegna al fratello vecchi disegni fatti da loro quando erano ancora bambini piccoli. Sarà per lui un bel ricordo da portare con sé e da visionare nei momenti nei quali si sentirà solo. Piangendo i due fratelli si abbracciano e si salutano.
Donatella si comporta da finta amica e sostiene con Carol di essere molto preoccupata per lei. Non riesce a stare tranquilla perché il comportamento di...
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| | Adriano resta basito dalla notizia che gli ha appena comunicato Carol. Cerca una giustificazione: forse il cadavere non è di Alessia, lui l’ha appena vista ed è certo che la sorellastra sia ancora viva.
Quando Carol insiste che le carte non mentono, Adriano l’afferra per i polsi e la strattona urlando che lui non è un pazzo… e tutto questo sotto gli occhi soddisfatti di Donatella.
Rimaste sole, Donatella sobilla Carol cercando di inculcarle l’idea che Adriano è ormai fuori controllo e che ha bisogno di aiuto. La Grimani però taglia corto, anche se sul viso della De Brandi persiste un...
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| | Carol continua a parlare troppo! Come se già non bastasse raccontare le sue intimità con Adriano, pure il nome della Innocenti spiffera a quella vipera di Donatella! La quale si mette pure all’opera. Prima di tutto cercando di convincere la socia che quella psichiatra non è certo all’altezza di guarire Adriano se ancora il medico vede il fantasma di Alessia dappertutto, e poi andando a scavare nel passato della Innocenti. Tutti abbiamo uno scheletro nell’armadio, e chi è la dottoressa per non averne uno anche lei? Ed infatti la De Brandi lo trova subito, ed informa felice Alessia che però non si...
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| | La proposta che Niccolò fa a Laura è molto semplice: abbandonare il passato e ricominciare per un futuro nuovo. “Cosa hai da perdere?” le chiede.
Ma non è quello che vuole la Beccaria e a Niccolò non resta che dirle addio, con un casto bacio sulla fronte.
Jacopo fa valere la sua qualità di socio fondatore e rinfaccia a Serena che lui non le deve nessuna spiegazione. Con insolente presunzione l’ingegnere ricorda alla Bassani di essere calata dalla montagna per accasarsi in una multinazionale, e questo solo perché sua madre è una Grimani. Con superbia invita Serena a restare al suo posto....
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| | La cena termina con un brindisi rivolto a Rossana: suo è il merito se alla fine Niccolò è stato scagionato. Niccolò ringrazia Ettore il quale è certo che Rossana, in quel momento, li stia vedendo e approvando.
Viola resta sconvolta dalla proposta di Esmeralda, ma la padrona della palestra è categorica: se vuole entrare ne loro gruppo deve sottostare al suo volere. Maya sta per mollarle un pugno ma istintivamente la Castelli si ritrae. Esmeralda allora la caccia intimandole però di tenere la bocca chiusa su tutto quello che ha visto.
Zeno, che di incontri di pugilato se ne intende, ha...
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| | Puntando la lama di un coltello al collo di Donatella, Alessia esige di sapere dove si trovi il figlio David. La De Brandi subito rassicura l’infuriata madre che il suo non è un ricatto, ma sta solo cercando di riavvicinare al figlio a lei. Infatti David è su un aereo che fra poco atterrerà a Torino. Dopo averlo prelevato all’aeroporto Alessia ha di fronte due alternative: o scappare di sua spontanea volontà tornando a vivere la misera esistenza dalla quale Donatella l’ha tolta, o restare e portare a conclusione il piano organizzato insieme alla mamma di Adriano. La Righi sceglie la seconda opportunità...
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| | Valentino supplica Sebastian di non lasciarlo cadere nel vuoto ribadendo che lui non ha ucciso volontariamente Rossana, ma che è stato un incidente. Proprio Rossana rivive in quel momento nella mente di Castelli…. O è per l’arrivo tempestivo di Ettore? Fatto sta che Sebastian, allontanando Piperno dalla balaustra e dalla scomoda posizione nella quale il ragazzo si trovava, mormora fissando Ferri: “Questo verme ci serve ancora”.
Come aveva desiderato Ettore, Valentino viene portato in commissariato al cospetto di Valerio. Sono i due provvisori alleati a raccontare al commissario tutta la verità...
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| | Sebastian è certo: l’assassino di Gaddi è Valentino, ma per Ettore, molto più cauto, non ci sono ancora le prove. Per il nuovo presidente della holding l’importante è adesso trovare Piperno; una volta nelle sue mani lui saprà come farlo parlare. Ettore, i cui trascorsi anche se pur ambigui non hanno mai superato certi limiti, vuole invece assicurare il responsabile della morte di Rossana alla giustizia. Niente esecuzioni sommarie!
E’ più forte di lui. Quando Zeno vede una ragazza colpire male il pungiball non riesce a trattenersi e le corregge gli errori. Questo viene notato da Esmeralda che,...
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| | Rimasta sola con Sebastian, Laura gli chiede perché non si è avvicinato alla tomba per pregare insieme ai nipoti, ma l’uomo risponde che sa che loro lo ritengono responsabile della morte della madre. La Beccaria gli ricorda che il primo desiderio di Rossana è sempre stato quello di tenere unita la famiglia, ma di quella famiglia Sebastian non si sente di farne più parte.
Però, seguendo il suggerimento di Laura, si reca da Niccolò e Cecilia per ritrovare l’affetto che li ha uniti in passato. Hanno amato le stesse persone – ricorda loro – e condiviso gli stessi valori. Ma per Niccolò è troppo...
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| | Ivan ci prova ancora, e propone a Cecilia che se lei decide di restare accanto a lui insieme riusciranno a superare tutto. La ragazza chiede tempo, ma Bettini tempo non ne ha, e le ricorda che lui sta vivendo praticamente alla giornata, e in queste giornate lei non è presente.
Alessia si rende conto di essere stata coinvolta nell’inganno più di quanto pensasse, e Donatella le rammenta che deve pensare al suo futuro e, fissandola ambiguamente, precisa: ”E non solo al tuo”.
Nel frattempo Adriano non ha rinunciato a scoprire il mistero di Alessia, e mostrando una fotografia della ragazza...
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| | Sebastian non vuole rinunciare a Laura. Si sono desiderati per tanto tempo ed ora che hanno trovato un punto d’intesa e sono diventati amanti, lei lo vuole lasciare.
L’uomo è disperato e rinuncerebbe a tutto pur di non essere abbandonato dalla donna che ha imparato ad amare. Perderla sarebbe come strapparsi il cuore. Ma per la Beccaria entrambi devono dimenticare quello che c’è stato fra loro.
Sebastian fissa la sedia da presidente lasciata così velocemente vuota da Laura. I suoi occhi esprimono tutto il dolore del mondo quando vi si siede sopra. Ricorda il momento dei festeggiamenti,...
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| | Adriano si precipita nell’appartamento che ha condiviso con Alessia, ma il portiere lo rassicura: nessuna donna vi è entrata. Riva, però, è certo che la sorellastra lo raggiungerà. La ragazza non è morta come hanno voluto fargli credere, e quando la incontrerà la rassicurerà che lei non è mai stata un peso per lui, come Alessia gli aveva sempre rinfacciato.
Rientrato a casa, riferisce a Carol quello che ha visto anche se lo confessa con riluttanza perchè – ne è ben conscio – nessuno gli crederà. Alessia è viva ma Carol è scettica e non gli crede. Non solo, ma gli rinfaccia di essere stanca...
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| | Valerio insiste affinchè Laura non firma la sua deposizione, non vuole che si esponga ad uno scandalo che la distruggerebbe sia a livello personale che di carriera, ma la Beccaria ha deciso: è propensa a perdere tutto quello che ha appena conquistato, ma deve mantenere la sua promessa fatta ad una donna sul punto di morte.
Anche Sebastian le ricorda che sta gettando al vento tutta la sua vita, e a lui dispiace perché negli ultimi tempi ha imparato a conoscerla e ora le vuole bene. Ma Laura è decisa ad andare avanti.
Pure Ettore è contrario al sacrificio al quale si sottopone Laura ma...
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| | Nonostante fosse stata lei stessa a chiedere a Ivan di fare l’amore, Cecilia non riesce a lasciarsi andare, e Ivan, molto comprensivo, la rassicura: passeranno tutta la notte abbracciati a farsi le coccole. Ma una volta spenta la luce sul volto di Bettini appare un’espressione preoccupata.
Cecilia confessa a Serena di non riuscire più a guardare negli occhi Ivan come faceva prima della nascita di Giulia. La nuova paternità dell’amante l’ha messa di fronte ad un problema che non sa se riuscirà ad affrontare serenamente.
La sorella, nel consolarla, le porge anche le condoglianze di Zeno...
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| | Maya auspica che fra lei e Viola possa nascere una bella amicizia, ma la guatemalteca non ne è proprio convinta. Nella sua breve vita di amiche non ne ha mai avute perché è vissuta sempre con il padre ed il fratello, e sempre attorniata dagli uomini che collaboravano alle attività del padre.
Esmeralda, la proprietaria del Diamond, consegna a Viola la tessera da associata, però vuole parlare a quattr’occhi con Maya. Alla sua istruttrice chiede se è a conoscenza da che famiglia proviene la sua nuova amica, una famiglia potente ma molto chiacchierata. Maya garantisce per Viola, ma la proprietaria...
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| | Direttamente dal carcere Zeno si reca a trovare Serena. Ha capito che Cecilia ha bisogno di tranquillità e che non era il caso che le telefonasse personalmente.
La Bassani si preoccupa subito dell’impatto che potrà avere il ritorno del fratello su Damiano, ma Zeno subito la tranquillizza: non vuole creare problemi a nessuno. Serena è scettica, e pertanto Bauer lascia decidere alla ragazza se è il caso che informi o meno il fidanzato.
Ma il diavolo ci mette lo zampino perchè è proprio Damiano a nominare per primo il fratello.
Raccontando a Serena di essere rimasto orfano a soli 8...
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| | L’assassino ha scoperto Rossana fra la telefonata eccitata che questa ha fatto a Laura contenta per aver scoperto il vero colpevole e quella che poi ha effettuato ad Ettore, cercando aiuto. Laura, che si sente responsabile della morte della Grimani, promette a Ferri che farà di tutto per onorare la promessa fatta alla deceduta, e cioè salvare Niccolò.
In realtà sono in molti a sentirsi responsabili di questa assurda morte.
L’unica persona che non si lascia prendere dal sentimentalismo è Viola. Infatti quando Jacopo gli comunica la notizia la ragazza ribadisce che la conosceva troppo...
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| | E’ proprio Ettore a trovare Rossana, sul ballatoio, immobile ma ancora viva. La donna ha gli occhi sbarrati e non parla.
Ferri subito accusa Laura di essere a conoscenza della solitaria “spedizione” di Rossana e di non avergli detto niente, ma la Beccaria rintuzza che ha solo eseguito una promessa che le ha fatto fare la Grimani stessa.
Mentre Cecilia, accompagnata da Ivan, si precipita in ospedale dove la madre viene sottoposta a delicato intervento chirurgico, Niccolò apprende la triste notizia dalla radio che sta ascoltando in carcere. Subito urla al secondino che vuole uscire…
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| | Viola viene salvata da una cliente che rientrata per recuperare la sciarpetta che aveva dimenticato nel locale con due mosse ben assestate manda in fuga il mancato stupratore.
Nella fuga, però, al delinquente è caduto il portafoglio per terra con dentro la sua carta di identità.
Mentre Maya suggerisce a Viola di andare subito alla Polizia per denunciarlo, la guatemalteca – per non smentirsi – vuole vendicarsi di persona, ma alla fine ha il sopravvento la ragione.
Recatasi in commissariato deve per forza depositare la denuncia a Damiano che, quella sera, è di turno. Notando l’identità...
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| | Carol riesce a pigiare il tasto che bloccava l’ascensore e così Jacopo può accorrere in suo aiuto. Mentre l’uomo chiama i soccorsi, Livia si accascia sul pavimento sconvolta e incredula per quello che stava cercando di fare.
La Frigerio si giustifica con Jacopo affermando di aver agito sotto l’effetto dell’alcol, ma il progettista le rinfaccia che per lei sarebbe stato disposto a cambiare il suo stile di vita; ora invece il suo scopo primario è quello di far decollare la Medery. Lei è solo una pazza con la quale non vuole avere più niente a che fare.
Anche Donatella liquida Livia, ma...
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| | Carol non si rende conto del perché Livia abbia tentato di ucciderla, mentre invece per Jacopo la ragazza ha agito sotto un forte impulso di folle gelosia.
La segretaria consegna a Jacopo una grossa busta contenente un plico per Carol. Il mittente è lo studio investigativo al quale la Grimani si è rivolta per indagare sulla Frigerio.
Aperta la busta davanti a Donatella, i due complici apprendono informazioni sul medico corrotto che ha tenuto bordone a Livia, ma in particolare dai documenti risulta quanto la ragazza sia psicolabile tanto da aver tentato persino il suicidio. L’ingegnere...
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| | Livia, illudendosi che Jacopo sia passato dalla parte sua e di Donatella per amore, viene però gelata dalle parole del progettista: fra loro è tutto finito. Lui l’ha amata davvero, ma è stato ripagato con egoismo e menzogna. Credeva di essersi innamorato di una ragazza fragile, bisognosa di aiuto, ma si è reso conto di avere a che fare solo con una bugiarda. “Ho amato Livia, non la Preston” le rinfaccia prima di cacciarla fuori di casa.
A colloquio con Donatella che cerca di inculcarle che la loro vendetta è fallita, e proprio per colpa sua, e che comunque dovranno modificare il loro modo...
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| | Donatella non è certo una donna che si lascia condizionare dai sentimenti come fa Livia, e glielo rinfaccia. Lei agisce solo per avidità di denaro, ed ha capito che Jacopo di avidità ne ha da vendere. Un perfetto socio!
Ed ha ragione perché poi l’ingegnere le confida che ha visto Carol, ma non le ha detto nulla di quanto ha scoperto a carico di Donatella e Livia, perché ha capito che la De Brandi ha visto giusto; però Jacopo detta le sue condizioni: vuole eliminare dalla società la Grimani, ma sarà lui a dirigere i giochi. Donatella dovrà sottostare ai suoi ordini.
Adriano, mentre aspetta...
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| | Rossana, aggredita, inizia ad urlare chiedendo aiuto e Valentino fa in tempo a scappare prima che l’addetto alla sorveglianza possa bloccarlo.
Ettore si infuria con il capo della sicurezza per aver permesso ad uno sconosciuto di introdursi nella villa, e lo licenzia. Rossana sa che il ladro non cercava soldi ma voleva impossessarsi della scheda magnetica: questo è la prova che la stessa riveste una enorme importanza per salvare Niccolò dalle accuse che gli sono state rivolte e scoprire il vero assassino. La Grimani è stata previdente: la tessera la porta sempre con sé. Ettore, per precauzione,...
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| | Carol, ancora risentita per le parole pronunciate da Livia, e cioè che Adriano ha amato e amerà nella sua vita solo una persona: Alessia, insinua che la ragazza è o suggestionata o agisce in mala fede.
Guardando Adriano prosegue affermando che lo scopo della ragazza è quello di dividerli; poi, in un impeto di buonsenso, anche se tardivo, suggerisce a Riva di indagare sulla Frigerio. Devono scoprire tutto quello che riguarda il suo passato: solo così giungeranno alla verità.
La prima mossa della Grimani è quella di interrogare Jacopo, ma il progettista la rassicura: lui e Livia si sono...
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| | Damiano, con un po’ di presunzione, rinfaccia a Viola di volere ancora condizionare la sua vita e la sua presenza a Torino lo conferma, ma la Castelli gli ribadisce che non lo ama più. E allora perchè lo provoca? riafferma Bauer.
Dopo di che il poliziotto si reca da Serena e non appena chiuso a chiave l’ufficio inizia a spogliarla. La dura scrivania è il letto sul quale i due fidanzati fanno l’amore.
Nel mentre Viola legge un bigliettino fattole recapitare dal padre nel quale Sebastian le augura tanta felicità. Ironia della sorte!
Solo dopo che si sono rivestiti, Damiano comunica...
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| | Valentino insiste affinchè Rossana consegni a lui la tessera magnetica in sua possesso, sollevando lo stupore della Grimani. Strano – come afferma il proprietario del JC – che voglia difendere Niccolò dopo che ha testimoniato contro di lui al processo (?). Piperno ribadisce che lui ha solo dichiarato che fra Niccolò e Alfonso non correva buon sangue, cioè il vero. Ma perché – si chiede Rossana – ora lui insiste per sottrarre una prova alla Polizia?
Comunque la madre dell’imputato non gliela vuole consegnare perchè ha paura che il ragazzo la perda. Che dica a lei cosa, secondo lui, quella scheda...
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| | Laura invita Valentino a casa sua per bere un caffè insieme. In realtà vuole parlargli di Niccolò. Piperno deglutisce nel sentir nominare l’uomo che ha incastrato ed esprimendo il proprio parere afferma che Castelli è colpevole, ci sono troppe prove schiaccianti che lo incriminano. Ma Laura subito controbatte che invece Rossana ha in mano una scheda con una sim, fatta pervenire al figlio da Alfonso prima della sua morte. Valentino inizia a sottoporre Laura ad un interrogatorio che vuol sembrare casuale, e tira un sospiro di sollievo quando Laura lo informa che comunque Rossana non consegnerà la...
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| | Adriano rifiuta categoricamente la proposta di Carol: non lui ma Livia deve farsi curare da una psicologa!
Livia – alla quale Carol ha fatto cenno di uscire dall’ambulatorio – è soddisfatta, e comunica a Donatella che in quel momento sicuramente Adriano e Carol stanno litigando furiosamente, mentre invece furiosamente i due si stanno rotolando nel netto facendo l’amore.
Doppiamente soddisfatta, Carol rivela alla De Brandi che Adriano non l’ha mai tradita; molto meno soddisfatta Donatella sfotte un po’ la socia meravigliandosi platealmente che lei dia ancora fiducia ad un uomo che le ha...
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| | Sebastian è molto drastico e definitivo nell’affermare che Rossana ed Ettore stanno difendendo l’indifendibile. Ma Rossana è una mamma, e lotterà con tutte le sue forze per salvare il figlio. Ettore è perplesso, ma Sebastian è deciso a mollare tutto: lui non ci sta più.
Ferri ribadisce che non hanno nessuna prova per dimostrare che Manuel menta, ed anche lui ora è propenso ad accettare il male minore. Niccolò rischia 30 anni di galera, se patteggiasse la pena sarebbe ridotta ad un terzo. Ma Rossana non demorde. Non può chiedere a Niccolò di dichiararsi colpevole quando non lo è.
Nel frattempo...
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| | “Livia mi ha lasciato. Chiedi a lui il perché”. E’ questa la risposta che Jacopo pronuncia a Carol quando questa chiede cosa stia succedendo. Ovviamente queste poche parole non bastano alla Grimani che ora esige di conoscere tutta la verità. Potrebbe essere l’ultima occasione affinchè Adriano confessasse alla sua amante quali siano i reali rapporti fra lui e Livia, ma ancora una volta mente. Come un gufo appollaiato su un ramo ecco apparire Donatella.
Rimasta sola con la socia, la De Brandi cerca di carpirle una confessione e di essere portata a conoscenza delle sue preoccupazioni. Carol le...
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| | “Ti amo come Alessia perché lei fa parte di me”. Questa sconvolgente dichiarazione lascia Adriano confuso, ma è pronto a riprendersi affermando che invece lui ama solo Carol e non vuole essere coinvolto nella storia che vede Livia protagonista.
Preoccupandosi che il registratore stia funzionando, Livia insiste accusando il medico che la sorellastra si è uccisa per lui, ed a questo punto Riva deve ammettere che anche lui non l’ha mai dimenticata e le chiede, anche se tardivamente, perdono. Livia si fa avanti a cerca di baciare Adriano, ma lui si riprende dal torpore nel quale era caduto e abbandona...
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| | Il poliziotto che non ha vegliato su Viola si prende una bella lavata di capo da Damiano. Ma non era l’infermiera che doveva custodirla? Mah!
Damiano si trova al cospetto del suo capo, il commissario Bettini, il quale ammette che un colpevole del suo rapimento è inequivocabilmente Antonio inguaiato fino al collo dalle prove raccolte contro di lui, ma… non agiva da solo. Si sa che la sua complice era Viola la quale sarà sicuramente incastrata dalla deposizione del Bauer. A sorpresa, però, Damiano afferma che lui Viola non l’ha mai vista né sentita nominare dal suo carceriere. Pertanto non può...
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| | Dopo aver trascorso una notte fra le lenzuola dorate, Adriano promette a Carol che fra loro non ci saranno più segreti. Mai promessa fu più falsa!
Il dott. Riva sta registrando l’andamento sanitario delle sue pazienti su un miniregistratore quando entra Livia. La ragazza subito gli chiede spiegazioni: perché la sera prima non si è presentato all’appuntamento? Adriano le ricorda che si sono visti a pure baciati, perché lei era in trance e credeva di essere Alessia. A questo punto la Frigerio gli rinfaccia che non doveva scappare come ha fatto, ma doveva restare per capire cosa Alessia voglia...
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| | Laura non schiaffeggia Sebastian (sarebbe stato troppo banale) ma si ritrae e per nulla arrabbiata gli rinfaccia però che d’ora in poi vuole essere trattata con rispetto; non è più la cortigiana che si prostra ai piedi dei potenti. Rivestitasi abbandona l’abitazione del Castelli lasciandolo con la bocca… asciutta.
Serena accusa Damiano e gli rinfaccia che non può mentire in tribunale, ma Bauer non se la sente di mandare Viola in galera per almeno dieci anni. Ricorda alla Bassani che l’imputata poteva scappare e mettersi in salvo, ma non lo ha fatto per salvargli la vita. Serena, però, non...
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| | Ettore è stato previdente! E’ inutile che Sebastian, preso da furia omicida, spari alla telecamera: ce ne sono sparse dappertutto, sia in casa che in ufficio, proprio per coprire ogni evenienza. E comunque un operatore ha già provveduto a mettere in salvo la registrazione. Ammette che la notizia che ha propinato a Viola sulla morte della madre era falsa, ma con quella menzogna voleva proprio che Sebastian reagisse come in realtà ha fatto: da pazzo!
Perciò, se Castelli vuole indietro la registrazione, dovrà accettare le sue proposte. Ferri vuole salvare Niccolò e se anche Sebastian si meraviglia...
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| | Ettore spiega a Viola che lui ha motivi validi per credere che la versione della morte accidentale di Matilda non sia la verità, e lui vuole scoprire come sono andate veramente le cose. Addirittura ipotizza che dietro alla morte della madre di Viola si celi la lunga mano di Sebastian. Viola lo caccia dalla stanza affermando seccamente che niente e nessuno riuscirà a metterla contro il padre. Ma il seme del dubbio ha già attecchito…
Ovviamente di questa inaspettata visita Viola ne rende partecipe il padre, il quale si infuria quando apprende che Ferri incolpa lui della morte della moglie.
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| | Livia non può far altro che obbedire all’imposizione di Donatella, lascerà Jacopo, ma con i suoi tempi.
La De Brandi ricorda alla ragazza che in realtà il suo vero nome è Alena Preston e che loro sono a Torino solo per i soldi, non per intessere relazioni sentimentali. Jacopo si è rivelato un vero incomodo che si è intromesso nei loro progetti. Livia si scusa e ammette che lasciarsi andare con Jacopo è stato solo un momento di debolezza.
Niccolò, a colloquio con la madre, le confessa che se ancora non è impazzito in carcere è perché lo sostiene il pensiero di una persona a lui molto cara,...
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| | Carol vuol conoscere la verità, è stanca di dover far finta di credere alle bugie che Adriano ultimamente le propina. Che lo confessi chiaro e tondo: ha un’amante! Riva cade dalle nuvole e pronuncia la solita frase di circostanza: non è come sembra. Dopo aver rassicurato Carol che lui non l’ha mai tradita le conferma che nel suo appartamento ora abita Livia. Il medico non glielo ha mai rivelato perché era certo che lei non lo avrebbe capito, come poi è successo. “Ma cosa ha di speciale questa ragazza?” gli chiede la Grimani. Riva le confessa che la Frigerio sta attraversando un momento molto delicato...
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| | Sebastian minaccia la dottoressa Luciani: “Mia figlia non deve morire!”
Jacopo cerca di mitigare l’isterismo del padre, che viene raggiunto anche da Laura: i due soci si abbracciano.
Viola viene trasferita in terapia intensiva e Sebastian vorrebbe vederla, ma gli viene impedito dalla Luciani. L’uomo dà in escandescenza perché non accetta che gli venga proibito quello che lui ritiene un suo diritto. E’ il commissario Bettini a spiegargli che la figlia è in arresto e la sua stanza piantonata. Nessuno la può vedere. Che gli piaccia o no, il sig. Castelli si deve adeguare alle sue disposizioni....
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| | La pallottola vagante colpisce Viola, che si accascia esanime sul pavimento.
Dopo che sono “arrivati i nostri”, cioè Valerio e la polizia, Antonio viene ammanettato e portato in prigione mentre il medico giunto con l’ambulanza soccorre Viola. La ragazza apre gli occhi e chiede a Damiano di perdonarla. Sembra che la ferita non abbia colpito il cuore e la Castelli viene prontamente ricoverata.
Ivan fissa perplesso Viviana dopo che questa gli ha sfiorato le labbra con le sue, e non accetta da lei il consiglio di lasciarsi andare: lui non vuole forzare le cose anche perché il suo pensiero...
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| | Damiano cerca di liberarsi con le sue ultime forze residue, quando all’improvviso il baule dell’auto si apre. L’addetto alla demolizione blocca la pressa e con suo sommo stupore si accorge dell’uomo legato e imbavagliato che, appena può parlare, si presenta come commissario di polizia e chiede all’operaio di fare immediatamente un cosa per lui.
L’operaio si precipita dal commissario Bettini portandogli il messaggio di Bauer. Il collega lo supplica di correre senza indugio, con una squadra, ad un certo indirizzo.
“Come stai? Mi sembri un po’ giù”. Non sono certo queste le parole che possono...
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| | Niccolò, chiuso in carcere, è depresso e non vuole nemmeno incontrare il suo avvocato. Come può Rossana andare a trovarlo considerato che si lamenta in continuazione peggio di una prefica?
Per demoralizzarlo ancora di più? E’ questo che Ettore cerca di far capire alla donna… ed infatti in parlatorio, invece della madre, Niccolò vede entrare Ferri. Il cambio di programma non piace al detenuto che affronta il visitatore con ira. Ma Ettore non si scompone, ne ha viste ben di peggio nella sua lunga vita! Subito rinfaccia al figlio di Rossana di avere avuto sempre tutto dalla vita, troppo, ed ora,...
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| | Damiano e il suo killer si fissano negli occhi: quelli del poliziotto sono rassegnati, quelli del sicario indecisi. Quest’ultimo non ha il coraggio di sparargli ma lo rinchiude nel bagagliaio del catorcio che presto sarà ridotto a un cubetto di lamiere… con ripieno.
Una prestigiosa università europea ha contattato Cecilia per offrirle una collaborazione, ma la Castelli pensa di non accettare. Alessandro cerca di convincerla in quanto è una opportunità irripetibile per la sua carriera, ma Cecilia non vuole lasciare Torino: troppi legami la trattengono nella città sabauda, non ultimo proprio...
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| | Laura ha deciso di non ascoltare i consigli di Sebastian e tosta si presenta in commissariato da Valerio; vuole sapere dall’ex marito che prove ci siano contro Niccolò. Valerio, che per quanto non si scomponga mai e non dia mai segni di vitalità propria, questa volta reagisce meravigliandosi della domanda inopportuna della Beccaria, ma il suo sbalordimento è niente al confronto di quando apprende che la rossa che gli si siede di fronte è una delle tante donne che ha usufruito, pagando, delle prestazioni del gigolò Castelli. Laura vuole testimoniare in suo favore.
Il commissario Bettini, che...
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| | Laura non schiaffeggia Sebastian per il bacio rubato, però gli rinfaccia che quello è la prova che lui è geloso di Niccolò. Lo informa comunque che lei è sempre intenzionata a difendere il giovane amante e si recherà in commissariato dall’ex marito per scagionarlo. La Beccaria è meravigliata di quanto al Castelli interessi poco il futuro del nipote. Con inaudita cattiveria Sebastian le risponde (alla Via col vento) “che francamente no”, per lui Niccolò può marcire in prigione anche se innocente. Anzi, minaccia Laura di non rovinare tutto solo per appagare il suo senso di gratitudine.
Niccolò,...
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